2025gio25set21:00Ways of listeningThe body moves according to its original rhythm21:00 CUT | Centro Universitario Teatrale, Piazza Università 13, Catania

Dettagli evento

WAYS OF LISTENING
Andrea Taroppi live electronics

 

Concerto realizzato nell’ambito di WAYS OF LISTENING, species, gender, abilities and cultures FKL XII International Symposium on Soundscape

 

species, gender, abilities and cultures

 

in collaboration with AME – Associazione Musicale Etnea 
Video | Listening session #3 + Sound walk

 

Soundworks
Barry Truax | CA | When The Earth Mourned For Me (2024), for four digital soundtracks
Georgia Kalodiki | GR | Natural spectra
Ramon De Marco | CH | inside/outside
Kathrin Stumreich | AT | CLICK, or the laws of thermodynamics

 

Videos
Sara Andersdotter | GB | still intact, gelatinous and perfect for swallowing
Matt Parker | US | Do Sheep Dream of Electric Ruins?
Sound walk
Florian Goeschke | AT | Transient Spaces: Sound Spinning

 

L’ascolto rimanda ad una molteplicità di modi di partecipazione, fisica, emotiva, cognitiva; definisce il nostro rapporto con le cose, con i corpi, con il mondo, descrive la varietà di relazioni invisibili allo sguardo, in cui cioè posso non vedere ciò che sento: sono le innumerevoli mescolanze tra suono e senso. Infatti, nel riferirci alla comunicazione che passa per i canali dell’udito (non solo auricolare) siamo soliti interrogarci su che cosa si ascolta, sulle relazioni fra gli oggetti dell’ambiente sonoro, su ciò che percepiamo e su quali siano i contenuti della nostra percezione, ma difficilmente ci fermiamo a considerare come si ascolta. I lavori qui presentati, selezionati tra circa quaranta opere che hanno partecipato alla public call internazionale, propongono una riflessione ed un’ulteriore sollecitazione su questo tema.

 

Andrea Taroppi si è diplomato in Chitarra e in Musica Elettronica e Tecnologie del suono. Sono docente di Chitarra presso la Scuola Media ad Indirizzo Musicale di Abbiategrasso (MI) e docente a contratto di Storia della Musica Elettroacustica (Conservatorio di Catania) e di Acustica Musicale (Conservatorio di Reggio Emilia e Castelnovo nЀ Monti). I miei interessi vanno dal paesaggio sonoro alla composizione elettroacustica. Ha pubblicato articoli e realizzato installazioni sonore (progetto “Echi tra le volte” – Basilica di San Marco – Milano, chiesa di S. Gaetano – Firenze, Technische Universitat – Berlino) composizioni e musiche di scena per opere teatrali (C.R.T di Milano, Festival di Santarcangelo di Romagna, Teatro Elfo Puccini di Milano), e per spot pubblicitari (cuko di Imetec).

 

Barry Truax è professore emerito presso la Facoltà di Comunicazione della Simon Fraser University. Ha collaborato con il World Soundscape Project, curandone l’Handbook for Acoustic Ecology, e ha pubblicato il libro Acoustic Communication, che tratta di suono e tecnologia, ora alla sua seconda edizione. Nel 1991 la sua opera, Riverrun, ha ricevuto il Magisterium al Concorso Internazionale di Musica Elettroacustica di Bourges, in Francia. Le composizioni sonore multicanale di Truax sono spesso presenti in concerti e festival in tutto il mondo. Nel 2015-16 è stato professore “Ospite Edgard Varèse” presso l’Università Tecnica di Berlino. Come insegnante alla SFU, ha ricevuto il Premio dell’Università per l’Eccellenza nell’Insegnamento nel 1999 e la Laurea Honoris Causa in Belle Arti nel 2025. Sito web: www.sfu.ca/~truax

 

Georgia Kalodiki Nata ad Atene (1975), ha conseguito un Master e un Dottorato di Ricerca in composizione presso il Goldsmiths College dell’Università di Londra e un Dottorato di Ricerca in elettrocoustica presso l’Università Ionica di Corfù con Theodore Lotis. Ha inoltre studiato composizione con Yannis Ioannidis, Joseph Papadatos e Alexandros Kalogeras, musica per il cinema e tecniche miste e chitarra classica. Ha frequentato lezioni e masterclass con compositori di fama come Alvin Lucier, Christian Wolff, Rebecca Saunders, Bryan Ferneyhough e Theodoros Antoniou. Le sue opere sono state eseguite e hanno ricevuto riconoscimenti in Grecia e all’estero. Ha ricevuto commissioni dalla Boston University, dall’Università di Atene, dall’Orchestra of colours, da Acanthes 2007, dal Dissonart Ensemble ecc. La sua musica è stata pubblicata da Subways Records. Ha composto musica per quattro film muti per la fondazione Kakogianni. Ha anche composto musica per produzioni teatrali.

Ramon De Marco (*1975) ha studiato audio design presso l’Università di Musica di Basilea dal 1995 al 2000. Dal 2001 è stato project manager nel dipartimento di musica di Fabrica (il centro di comunicazione e ricerca Benetton) a Treviso, Italia. Nel 2005 ha fondato Idee und Klang GmbH insieme a Daniel Dettwiler, con cui ha realizzato progetti scenografici internazionali come il Museo BMW di Monaco di Baviera, le Gallerie della Prima Guerra Mondiale all’IWM di Londra o il Museo Nazionale del Qatar. Nel 2021 ha pubblicato un libro dal titolo: Sound Scenography – The Art of Designing Sound for Spaces. Come artista sonoro Ramon ha realizzato progetti per diverse mostre e festival d’arte, tra cui l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, l’Outer Ear Festival di Chicago, il Centre Pompidou di Parigi, Experimenta Design di Lisbona, Klang Moor Schopfe di Gais (CH) e la Biennale di Musica di Venezia 2023. Nel 2022 è stato invitato come artista in residenza da Pro Helvetia a Venezia e nel 2024 è stato incaricato da Pro Helvetia per il festival di land art Sa Ladakh a Leh, abbinato a un viaggio di ricerca in India. Nel 2024 e nel 2025 è stato selezionato per il programma PolARTs da Pro Helvetia e dallo Swiss Polar Institute. Nel 2023 ha co-fondato la Swiss Acoustic Ecology Association (SSAE), che promuove lo scambio internazionale tra ricercatori, artisti, studenti e altri attori della società, nel senso di un impegno fondamentale con i paesaggi sonori nella regione alpina e in tutto il mondo.

 

Kathrin Stumreich vive e lavora a Vienna e Innsbruck ed è un’artista sonora e multimediale. Nel suo lavoro indaga e decodifica meccanismi nascosti di potere e controllo insiti nelle tecnologie, spesso traducendo parametri tecnici e sistemi di controllo in suono e movimento. Temi ricorrenti nel lavoro di Stumreich sono il caso, il caos e l’entropia nelle loro dimensioni materiali, sociali e politiche. Performance sonore, installazioni, video e fotografie dell’artista sono state esposte a livello internazionale e in Austria dal 2009, tra cui Nime Congress Sydney (AUS), Guthman Instrument Competition (USA), Ars Electronica Festival, Heart of Noise Festival (Innsbruck), Glaskasten Marl (DE), Kunsthalle Wien (AT), Bildraum 07 (Vienna) e Kassel Docfilmfestival. Kathrin Stumreich ha ricevuto il Preis der Stadt Wien für Diplome (2015), ha vinto il Premio Marianne von Willemer della città di Linz per i media digitali (2016), ha ricevuto la borsa di studio START per l’arte dei media (2018, BKA), è vincitrice dell’European Soundart Award WDR Colonia (2018), ha ricevuto il Premio di promozione per l’arte contemporanea della provincia del Tirolo 2022 e la borsa di studio statale per l’arte dei media del BMKÖS 2024. Le sue opere sono rappresentate in collezioni di fama internazionale come Borusan Contemporary Istanbul e lo Skulpturenmuseum Glaskasten Marl.

 

Sara Andersdotter Formazione: 2006–2015 PhD in Fine Art, UAL, UK 2004–2005 MA Fine Art, Norwich Uni of the Arts, UK 1999–2001 BA Fine Art, Uni of Newcastle, Australia.
 Dal 2020–ad oggi è Senior Lecturer, UCA 2008–2020 Assoc Programme Director/Senior Lecturer, Ravensbourne Uni London 2010 –2015 Associate Lecturer, Uni of West London & Uni of Greenwich 2006 –2009 Lecturer, Havering College. Ha pubblicato nel 2023 Handbook of Research on the Relationship Between Autobiographical Memory & Photography. nel 2020 Of Glass & Mirrors – Life in Reverse, Through the Looking Glass, nel 2016 The Politics of Absence: “Minor” Experiences & the Alternative Archive. Tra le sue mostre recenti: Family & Other Ties, UK W.A.V.E Borders & Edges, UK Mirror for the 21st Century, USA

 

Matt Parker è un esploratore critico del suono; un artista che studia le risonanze tra le cose. Le sue opere multimediali sono influenzate dalla pratica dell’ascolto, dalle ecologie vibratorie fragili e dalle economie del rumore. La sua ricerca si confronta con gli studi sul suono, l’ecologia dei media, la registrazione sul campo e le scienze umane ambientali attraverso una pratica artistica spettrale. Ha pubblicato su metodologie per l’ascolto delle infrastrutture dell’Antropocene e ha esposto opere d’arte sonore e mediatiche su questo tema a livello internazionale. Tra le sue pubblicazioni figurano The European Journal of Television History, Culture Machine Journal, Sonic Urbanism. I suoi lavori sono stati trasmessi dalla BBC (Regno Unito), ABC (Australia), CBC (Canada) e NPR (Stati Uniti). E’ attualmente Gilbert Seldes Multimodal Postdoctoral Fellow presso l’Annenberg School of Communication dell’Università della Pennsylvania. Ha conseguito un dottorato di ricerca in arti sonore presso il London College of Communication, UAL e un master in tecnologia musicale presso il Royal Birmingham Conservatoire. Nel 2023 ha ricevuto la borsa di studio Byrne-Bussey Marconi in Storia della scienza, della tecnologia e della comunicazione presso l’Università di Oxford e nel 2022 ha ricevuto una borsa di ricerca AHRC Huntington Library a Los Angeles. Tra il 2019 e il 2023 è stato ricercatore presso la Sonic Art Research Unit presso l’Oxford Brookes University.

 

Florian Goeschke, artista sonoro, ricercatore e docente presso il Tangible Music Lab dell’Università di Arte e Design di Linz. La sua pratica artistica spazia tra installazioni sonore site-specific e performance sonore spaziali, tra percezione dello spazio e creazione di luoghi. Il suo attuale progetto di tesi artistica (dal 2021) esamina le dimensioni epistemiche degli strumenti di interazione sonora spaziale. Attingendo a concetti ecosofici contemporanei, sviluppa una serie di strumenti collaborativi e spaziali che favoriscono la sintonia tra attori umani e non solo.

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